Ho iniziato a camminare d’estate. Lo facevo ogni tanto, nei dintorni della casa dei miei nonni – che è la mia casa. Mi sono affezionata all’idea di una routine. In quel periodo soffrivo d’ansia: camminare era un punto fermo, qualcosa a cui potermi aggrappare.
Poi a settembre ricominciano le vite di tutti: il lavoro, la scuola, le serate con gli amici. Mi sembra di star bene.
Ma arriva un momento in cui la vita smette di correre a ritmo inarrestabile e ti mette di fronte a ciò che sei e a quel che hai dentro.
Ho ricominciato a camminare, tutti i giorni, nei boschi vicino a dove abito: mi sono persa, ogni volta, per affrontare l’ansia e per ritrovare la strada.

The road leads back, the travel is still the other way.